venerdì 7 agosto 2015

Addugliare una cima

Cominciamo una serie di post dedicati a piccoli argomenti pratici il cui ripasso può risultare spesso utile: oggi ripasseremo come addugliare una cima.

In regata o durante una crociera, mantenere il pozzetto in ordine è fondamentale non solo perché una coperta pulita consente di muoverci facilmente, ma perché quando ci serve una cima non è mai al suo posto, quindi è bene sempre riporla nel suo gavone
Vediamo, allora, come si adduglia una cima.



Iniziamo ad addugliare la cima esercitando con la mano una torsione, seguendo il verso della cima, fra indice e pollice.





Non addugliamo l’intera cima, ma lasciamone libera circa un metro per avvolgerla intorno alla matassa almeno un paio di volte.



Adesso non rimane che formare un doppino facendolo passare all’interno della matassa, 


lasciando libera un po’ di cima per farla passare successivamente nel doppino stesso e stringere.
Il gioco è fatto, adesso non resta che riporre la cima nel suo gavone, dove la troveremo facilmente e pronta all'uso nel momento che ci servirà.

Buon Vento.



Centro Italia Vela S.r.l.
Viale delle Milizie, 9 00192 Roma
Tel. 3356329180


Dott. Massimo Francesco Schina 
Ufficiale di Navigazione del Diporto
Comandante Navi del Diporto
Esperto Velista FIV
Istruttore I Livello Yacht e/o Monotipi a Chiglia FIV

Nessun commento:

Posta un commento