lunedì 9 maggio 2016

Termini marinari: lettera I


Continuiamo la nostra serie di post dedicati alla conoscenza di tutti i termini marinari.



Continuiamo con i
Termini Marinari con la lettera I

Incagliarsi: andare ad incastrarsi con la chiglia sul fondale, ad esempio tra scogli non affioranti. Se su fondo sabbioso si dice arenarsi.

Imbando: in una cima non tesa, la quantità di cima che bisogna ancora tirare per metterla in tensione (da "in bando" = allentato/a).

Imbarco:

  • il salire a bordo dei passeggeri o il portare a bordo della merci
  • il periodo trascorso o da trascorrere a bordo da un membro dell'equipaggio.

Imbardata: Rotazione di una nave attorno all'asse verticale.

Imbozzarsi: ormeggiare saldamente l'imbarcazione sia di prua che di poppa con ancore, catene o corde cercando di permettere il minor movimento possibile.

Imbrigliatura: Manovra di paranchi stesi da lato a lato tra le sartie, verso la cima dell'albero maggiore.

Imbroglio: Cavo semplice o ghia, attaccato alle ralinghe delle vele per avvilupparle, o raccogliere sui propri pennoni.

Imbroglio di penna: Cavo per stringere le vele verso il capo superiore.

imbroglio di sotto: Cavo per stringere la vela nella parte inferiore e portarla verso l'alto.

Immersione: in una imbarcazione è la misura (in metri e centimetri o in piedi e pollici) dell'altezza della parte immersa, dal pelo dell'acqua alla superficie inferiore della chiglia.

Impavesare: imbandierare (da pavese).

Impavesata:

  • sulle navi di legno: la continuazione della murata al di sopra del trincarino;
  • nelle antiche navi da guerra: la continuazione della murata destinata a proteggere gli uomini dal fuoco di moschetteria;
  • nelle navi da guerra che avevano artiglieria: era il prolungamento della murata completo con i rivestimenti esterni ed interni;
  • nelle navi mercantili: detto parapetto ed è costituito da una serie di montanti, detti scalmotti, posti di tratto in tratto col loro piede prolungato verso il basso, fra un'ossatura e l'altra, con un leggero fasciame esterno ad essi applicato.

Impiombatura: unione di due pezzi di cavo di materia vegetale o metallica, o per la realizzazione di una gassa.

Incappellare: infilare una gassa su una bitta.

Inferire: l'atto di mettere nella loro sede le vele ed allacciarle alle loro antenne, pennoni o draglie per mezzo degli inferitoi, cordicelle dette anche "matafioni d'inferitura". Anche l'atto di passare una cima in uno o più bozzelli per la costruzione di un paranco.

Incatastata: detto di vela di randa bloccata sull'albero di maestra. Anche di ancora impigliata sul fondo.

Incattivati: detto di cavi o cime incastrati in modo tale che è difficile scioglierli.

Inferitura (o antennale): parte delle vele che si allaccia (si "inferisce") alle loro antenne, pennoni o draglie per mezzo.

Ingaggiare, Ingaggio: Secondo il regolamento delle regate a vela due imbarcazioni si dicono ingaggiate quando sono disposte in modo che lo scafo e l'attrezzatura (in posizione normale) di una non si trovano completamente a poppavia della linea immaginaria che passa trasversalmente per la parte più a poppavia dello scafo e dell'attrezzatura (in posizione normale) dell'altra.

Ingavonare, Ingavonarsi: si dice di una imbarcazione che, per una violenta raffica di vento o una manovra sbagliata, si inclini sul lato opposto alla direzione del vento tanto che l'acqua superi il bordo e penetri nell'imbarcazione. In ingegneria navale nave ingavonata indica invece una condizione particolare di ridotta stabilità, a causa del baricentro troppo alto, che rende stabile una condizione di nave inclinata. Da non confondere con nave sbandata la cui causa è il baricentro spostato da un lato. Può accadere per una errata sistemazione del carico a bordo.

In riga alle impavesate: voce di comando, al quale corrisponde uno speciale segnale di tromba per mandare la gente a prendere la propria branda prima di andare a dormire o a riporla subito dopo la sveglia.

Invasatura: robusta struttura sagomata atta a sostenere l'imbarcazione tirata in secco.

Inverinarsi: il torcesi a spirale dei cavi quando non vengono avvolti nel verso giusto.

Isobata: vedi batimetrica.
Issare: sollevare, per mezzo di argani o paranchi, pesi a bordo o le vele sui propri alberi o pennoni.


Istrice: Ordinanza di combattimento in quadrato.

Buon Vento



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Dott. Massimo Francesco Schina 
Ufficiale di Navigazione del Diporto
Comandante Navi del Diporto
Esperto Velista FIV
Istruttore I Livello Yacht e/o Monotipi a Chiglia FIV

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