Oscar. È così che chiamiamo amichevolmente a bordo il galleggiante provvisto di un’asta sulla cui cima sventola un guidone.
Non a caso poiché è proprio la lettera “O” di Oscar (graficamente rappresentata con un rettangolo diviso con una diagonale discendente col giallo sotto e il rosso sopra) delle “Bandiere del Codice Internazionale dei Segnali” ad indicare “Uomo in mare”.
A nostro personale giudizio la manovra per il recupero dell’uomo a mare va eseguita terminandola in cappa o addirittura a motore, se le condimeteo lo consentono, una barca a vela ha l’elica posta dietro la deriva in posizione meno pericolosa per il naufrago rispetto ad un’unità a motore con scafo planante.
La manovra che stiamo per descrivere è a tutti gli effetti una “presa di gavitello” che termina prua al vento, difficilmente in questa instabile posizione si può pensare al recupero di un uomo a bordo spaventato, assiderato o, peggio, incosciente. Ma tant’è... questa all’esame richiedono e questa è ciò che eseguiremo.
- Splash... Oscar a mollo:
- “Uomo in mare” dirà l’esaminatore
- Timoniere: "Salvagente in acqua. Uomo di vedetta, distanza e rilevamento". L’aspirante comandante impartisce l’ordine di gettare il salvagente provvisto di 30 m di cima galleggiante in acqua, all’esame non viene eseguito e rimane a bordo sul pulpito di poppa. L’uomo di vedetta altro non è che un membro dell’equipaggio che ha l’esclusivo compito di tenere lo sguardo fisso sul malcapitato senza partecipare in alcun modo alle manovre, durante la prova saremo noi a fornirvi la distanza in metri ed il rilevamento per esempio “ore 6” (ponendoci al centro di un ipotetico orologio e stabilito che la nostra prua indichi mezzogiorno le ore 6 è la nostra poppa... del resto quella sagoma di Oscar si è appena tuffato!).
È il momento di considerare la nostra andatura.
Se siamo di bolina allora poggeremo e ci disporremo al traverso:
- Timoniere: Equipaggio pronti a poggiare.
- Equipaggio: Pronti.
- Timoniere: Poggiamo. Timone “a grammi” alla poggia e poi: Lasca randa, lasca fiocco.
- Timoniere: Equipaggio pronti ad orzare.
- Equipaggio: Pronti.
- Timoniere: Orziamo. Timone “a chili” all’orza e poi: Cazza randa, cazza fiocco.
- (come probabilmente sarà perché nessuno vuole complicarvi la vita), allora non fate una cippa lippa e mantenete l’andatura al traverso fino ad una distanza di almeno 4 lunghezze
- Esaminatore: 40 metri ore 6.
- Timoniere: Equipaggio pronti a poggiare.
- Equipaggio: Pronti.
- Timoniere: Poggiamo. Timone “a grammi” alla poggia e poi: Lasca randa, lasca fiocco.
- Timoniere: Equipaggio pronti ad abbattere.
- Equipaggio: Pronti.
- Timoniere: Abbattiamo. Timone “a grammi” alla poggia. Quando la prua comincia ad accostare sottovento: Randa al centro, fiocco a collo. Appena superato il fil di ruota quando la randa si gonfia sulle nuove mure ancora cazzata al centro: Lasca randa, passa fiocco.
- Timoniere: Equipaggio pronti ad orzare.
- Equipaggio: Pronti.
- Timoniere: Orziamo. Timone “a chili” all’orza e poi: Cazza randa, cazza fiocco.
- Timoniere: Rilevamento e distanza Se si è fatto tutto perbenino si avrà un rilevamento ore 2 oppure ore 10 se ci troveremo a risalire il vento rispettivamente mure a dritta o mure a sinistra.
- Esaminatore: 50 metri ore 2
Come scegliere dove e quando far mollare randa e fiocco? Se la bandierina in cima all’asta fosse lunga all’infinito questa sventolerebbe sottovento formando un’ipotetica semiretta che parte dall’uomo in mare, ebbene dobbiamo far mollare tutto quando con la nostra prua la intersechiamo a 3 lunghezze sottovento ad Oscar che nel frattempo è entrato in ipotermia... no, no è più facile farlo che descriverlo.
- Timoniere: Pronti a mollare le vele in bando.
- Equipaggio: Pronti
- Timoniere: Molliamo tutto. Timone “a chili” all’orza e prua al vento, puntate l’uomo in mare come per investirlo perderemo presto l’abbrivio e ci troveremo in stallo con le vele che fileggiano.
- Timoniere: Recupero previsto a dritta (o a sinistra). Il miglior mostravento è la randa che con la scotta mollata è libera, se la varea del boma è al centro barca saremo prua al vento, l’ideale e l’unico modo per il recupero è avere Oscar dritto di prua.
Buon Vento
Centro Italia Vela Via Donatello, 20 00196 Roma Tel. 3356329180 Dott. Massimo Francesco Schina Ufficiale di Navigazione del Diporto Comandante Navi del Diporto Esperto Velista FIV Istruttore I Livello Yacht e/o Monotipi a Chiglia FIV |
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