Abbiamo parlato dei materiali utilizzati per la costruzione delle vele ed anche di quelli utilizzati per la costruzione delle cime. Oggi parleremo dei materiali con cui sono fatte le barche, in particolare parleremo delle resine utilizzate.
Il tipo di resina utilizzato per stratificare una barca è indicativo del livello della qualità della barca e di quello che sarà il suo prezzo finale.
Ortoftalica
E’ una resina con grande potere bagnante e buone caratteristiche meccaniche.
Il suo problema è che tende ad assorbire umidità e ha poca elasticità, il che, se non adeguatamente protetta con degli strati di resina vinilica o epossidica, favorisce l’insorgere di fenomeni osmotici.
L’ortoftalica è la resina più economica tra tutte le poliesteri e viene comunemente usata per la fabbricazione di silos.
E’ molto usata anche nella costruzione d’imbarcazioni di qualità media per via del suo costo contenuto.
Isoftalica
E’ una resina con un buon potere impregnante e buone caratteristiche meccaniche.
Ha un indice d’assorbimento dell’acqua molto basso, un’ottima resistenza agli agenti chimici ed è molto elastica.
Con un prezzo decisamente più alto della resina ortoftalica la isoftalica tende a non essere usata per manufatti che non richiedano le sue caratteristiche specifiche.
In genere, grazie al basso indice di assorbimento dell’acqua, è utilizzata per la fabbricazione di grandi serbatoi o per la stratificazione di scafi di qualità medio alta.
In quest’ultimo caso, per quanto la sua molecola sia restia a legarsi con la molecola dell’acqua, è bene proteggere gli strati impregnati con isoftalica con della resina vinilica che ha un indice di assorbimento dell’acqua molto più basso.
Vinilica
Le caratteristiche più interessanti di questa resina per la costruzione delle barche sono l’alta resistenza al calore, l’elasticità e il bassissimo indice di assorbimento dell’acqua uniti ad una grande resistenza meccanica.
Per queste sue caratteristiche è usata nella costruzione di scafi da regata dove il contenimento del peso è una priorità.
Con la resina vinilica si impregnano stuoie di vetro, di kevlar e di carbonio.
Il suo costo è circa il doppio della resina isoftalica.
Buon Vento
Centro Italia Vela S.r.l. Viale delle Milizie, 9 00192 Roma Tel. 3356329180 Email info@centroitaliavela.it Dott. Massimo Francesco Schina Ufficiale di Navigazione del Diporto Comandante Navi del Diporto Esperto Velista FIV Istruttore I Livello Yacht e/o Monotipi a Chiglia FIV |
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