sabato 27 agosto 2016

Fare un buon ormeggio


Le operazioni per un buon ormeggio devono iniziare ancor prima dell’ingresso in porto. Vediamo quindi le operazioni da fare prima di entrare in porto, come gestire l’equipaggio durante la manovra e le regole da osservare per prepararsi alla fase di ormeggio.


  1.  Informazioni Quando si fa rotta su un porto non conosciuto bisogna verificare che ci siano posti disponibili e poi cercare quante più informazioni utili possibile. Dove trovarle? Sul Portolano.
  2. Parabordi Ancor prima di entrare in porto dobbiamo assicurare, con un nodo parlato, i parabordi alla battagliola.
  3. Questione di vento Una volta entrati in porto controlliamo la direzione e l’intensità del vento per capire come ci dovremo posizionare per iniziare le manovre. Guardiamo quindi le bandiere delle barche ormeggiate o i segnavento posizionati in testa d’albero.
  4. Vento sulle murate Teniamo presente che le murate tanto più sono alte tanto più velocemente il vento fa scarrocciare la barca.
  5. Cime in ordine Iniziamo a preparare le cime di ormeggio per il lancio in banchina, facendole passare esternamente ai pulpiti, dentro ai passacavi fino ad annodarle sulla bitta pronte a essere lanciate.
  6. Ai propri posti È importante assegnare a ogni membro dell’equipaggio un ruolo ben preciso da rispettare per poter ormeggiare nel modo più corretto e in sicurezza.
  7. Parabordo a portata di mano Teniamo sempre a portata di mano un parabordo perché durante l’avvicinamento alla banchina potrebbe essere utile… per evitare di urtare la murata della nostra barca a quella del nostro vicino di banchina.
  8. Occhio al giro L’effetto evolutivo dell’elica è la tendenza che una barca ha a spostare la poppa. Se l’elica è destrorsa (la rotazione avviene in senso orario) a marcia in avanti la poppa si sposta a destra, mentre a marcia indietro va verso sinistra. Avviene il contrario per le eliche sinistrorse. Quindi, in fase di manovra, teniamo presente l’effetto evolutivo dell’elica, che spesso complica le fasi di avvicinamento alla banchina.
  9. Alla larga dalle cime Se stiamo eseguendo una manovra sbagliata non esitiamo un solo attimo per ingranare la marcia in avanti per allontanarci dal pericolo.
  10. L’importanza dei parabordi Non utilizzare mai le mani o i piedi per fermare la barca, potremmo farci male: usiamo solo i parabordi


Buon Vento



Centro Italia Vela S.r.l.
Viale delle Milizie, 9 00192 Roma
Tel. 3356329180
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Dott. Massimo Francesco Schina 
Ufficiale di Navigazione del Diporto
Comandante Navi del Diporto
Esperto Velista FIV
Istruttore I Livello Yacht e/o Monotipi a Chiglia FIV

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