lunedì 27 aprile 2015

Fusi Orari


Per la misura del tempo si ricorre al sole che, come sappiamo, impiega convenzionalmente 24 ore a compiere una intera rotazione apparente attorno alla terra muovendosi da levante verso ponente. 
Se immaginiamo tre osservatori posizionati a tre longitudini diverse questi vedranno il sole passare al meridiano (punto di massima altezza) in tre istanti diversi, esattamente con uno scarto di 4 minuti per ogni grado di longitudine (360° di longitudine corrispondono a 24 ore ossia a 1440 minuti per cui: 1440/360 = 4). 
Per risolvere gli inevitabili problemi civili e commerciali che si vengono a creare, si è convenuto di suddividere la terra in 24 fusi orari spaziati di 15° l’uno dall’altro (360/24=15) e regolando l’ora di ciascun fuso sul Meridiano regolatore (quello centrale del settore dei 15°) applicando la stessa ora a tutta l’ampiezza del fuso
Come fuso 0 è stato fissato quello che ha come meridiano centrale il meridiano di longitudine 0° (Greenwich) e che si estende da esso di 7°30’ verso E e di 7°30’ verso W, i meridiani sono numerati in successione da 0 a 12 verso E e da 0 a 12 verso W e sono distinti da una lettera: Z per il meridiano di Greenwich e quindi verso levante A, B, C, D, E, F, G, H, I, K, L, e verso ponente N, O, P, Q, R, S, T, U, V, W, X il fuso 12 è contraddistinto dalla lettera M nel semifuso di levante e Y nel semifuso di ponente. Indicando con il simbolo generico “T” gli angoli orari del sole riferiti al meridiano di Greenwich (cioè di quanti gradi il sole si trova a E oppure a W di Greenwich) e con “t” i rispettivi angoli orari locali, cioè riferiti al meridiano su cui si trova l’osservatore, possiamo stabilire la seguente relazione algebrica: T = t – (± λ) e t = T +(±λ) 
Durante la navigazione, l’ora deve essere sempre accompagnata alla data, perché la formula studiata ci può indicare un “t” maggiore di 24 ore, in questo caso si sottraggono 24 ore e si aggiunge un giorno alla data, oppure un “t” negativo, in questo caso si aggiungono 24 ore e si toglie un giorno alla data.



Esempio: Sapendo che a Greenwich l’ora è: T = 04 ore 30 minuti 30 secondi del 15 Novembre, quale sarà l’ora fuso corrispondente di bordo per una nave che si trova in λ = 95°30’ W (golfo del Messico)? 
Innanzitutto si deve determinare il fuso corrispondente alla posizione della nave; sapendo che i fusi sono ampi 15° possiamo dividere la longitudine per 15, e arrotondare il risultato al numero intero più vicino. ( 95.30/15= 6.353) = fuso 6 W Applicando la formula “t” = T + (±λ) avremo: “t” = 4 ore 30’30’+ (-6) = - 2 ore 30’30’’+ 24 ore = 22 ore 30’30’’ del giorno 14 Novembre 
Oppure: Sapendo che a Greenwich l’ora è T = 22 ore 30’00’’ del 25 Novembre quale sarà l’ora corrispondente di una nave che si trova il λ = 35°20’ E  (al largo di Cipro)?
 Procedendo come anzidetto, il fuso in cui di trova la nave è 2 E “t” = 22 ore 30’00’’ + (+2) = 24 ore 30’00’ (– 24 ore) = 00 ore 30’ 00’’ del giorno 26 Novembre 

Per ragioni pratiche la divisione in fusi non è rigorosamente rispettata, sui continenti i meridiani che delimitano i fusi hanno un andamento che segue, ove possibile, i confini dei vari stati. In navigazione le navi devono adottare l’ora del fuso, cambiando quindi l’ora degli orologi di bordo ogni volta che si cambia fuso; ad eccezione del cronometro di bordo al quale si fa riferimento per segnali orari, bollettini meteo e osservazioni astronomiche che deve essere sempre regolato sull’ora di Greenwich 


Linea del cambiamento di data (passaggio al meridiano 180°)


Quando una nave passa dal semifuso orientale a quello occidentale attraversando la linea del cambio di data ,deve togliere un giorno (mantenendo la stessa ora) viceversa quando dal semifuso occidentale passa al semifuso orientale aggiunge un giorno.
L’ora legale corrispondente al fuso non và confusa con l’ora estiva, adottata temporaneamente da vari stati, tra cui l’Italia, col solo scopo di sfruttare maggiormente l’ora solare.

Buon Vento



Centro Italia Vela
Via Donatello, 20 00196 Roma
Tel. 3356329180


Dott. Massimo Francesco Schina 
Ufficiale di Navigazione del Diporto
Comandante Navi del Diporto
Esperto Velista FIV
Istruttore I Livello Yacht e/o Monotipi a Chiglia FIV

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